A Certificato SSL è la base di un sito web sicuro e protegge i dati sensibili degli utenti durante la trasmissione. In questa guida vi mostrerò come ottenere un certificato SSL a un prezzo vantaggioso, quali sono i tipi e come configurarlo correttamente senza alcuna conoscenza preliminare.
Punti centrali
- Certificato SSL protegge i vostri visitatori dal furto di dati e rafforza la fiducia
- Certificati DV, OV e EV differiscono per prezzo e grado di validazione
- Crittografiamo è una soluzione gratuita per molti siti web
- Fornitore di hosting web come webhoster.de, integrano il protocollo SSL nei loro pacchetti.
- HTTPS Migliora la SEO e soddisfa i requisiti legali
Perché è necessario un certificato SSL
Un certificato SSL cripta la connessione tra il server web e il browser. Ciò significa che password, dati di pagamento e informazioni personali sono protetti dall'accesso di terzi. Senza SSL, non solo aumentano i rischi per la sicurezza, ma anche la probabilità che i visitatori evitino il vostro sito web.
Google classifica meglio i siti web con HTTPS e i browser moderni ora etichettano attivamente i siti web senza SSL come "non sicuri". Il GDPR obbliga inoltre a trasferire i dati personali tramite connessioni sicure. L'effetto collaterale positivo: il familiare simbolo del lucchetto garantisce una maggiore fiducia e tassi di conversione più elevati.
Background tecnico su SSL/TLS
Anche se di solito si parla di "SSL", in realtà oggi si utilizza il protocollo TLS (Transport Layer Security). SSL era il predecessore, che presentava diverse vulnerabilità di sicurezza nelle versioni precedenti. I moderni certificati SSL si basano su TLS 1.2 o TLS 1.3, che crea una crittografia end-to-end sicura. Questo processo è noto come "handshake" e garantisce che il flusso di dati tra il server e il browser rimanga criptato. In questo modo si ha la certezza che terze parti non autorizzate non possano leggere o manipolare le informazioni trasmesse.
Il tipo e la lunghezza della chiave di crittografia utilizzata (ad esempio, 256 bit) sono molto importanti per la sicurezza. Più alto è il numero di bit, più è difficile attaccare la connessione. Per questo motivo molti fornitori includono la forza di crittografia nella descrizione del prodotto per creare fiducia. Le soluzioni gratuite come Let's Encrypt utilizzano la stessa forza di crittografia di molti certificati DV disponibili in commercio.
Perché HTTPS è indispensabile oggi
Qualche anno fa, l'HTTPS era utilizzato principalmente per aree sensibili come le pagine di login o i processi di ordinazione. Nel frattempo, la comunicazione crittografata è diventata uno standard di settore importante. Anche i semplici blog o i siti web puramente informativi traggono vantaggio dall'HTTPS. Oggi l'utente si aspetta che un sito web sia sicuro, altrimenti lo eviterà.
Inoltre, vengono trasmessi sempre più dati personali, ad esempio tramite moduli di contatto e newsletter. Per soddisfare i requisiti legali del GDPR, non c'è modo di evitare SSL o TLS. Anche i produttori di browser hanno riconosciuto l'importanza di questo aspetto e da tempo avvertono gli utenti se un sito web non utilizza l'SSL. Anche Google ha chiarito che l'HTTPS è ora un fattore di ranking. Se i siti dei concorrenti hanno già effettuato il passaggio, non dovreste esitare troppo.
Panoramica: Tipi di certificati SSL
A seconda della portata del vostro sito web, potete scegliere tra diversi tipi di certificati SSL. Si differenziano per la convalida e la visualizzazione nel browser. Le tre categorie principali sono
- Validato dal dominio (DV-SSL)Protezione semplice, economica e ideale per piccoli siti web o blog privati.
- Convalidato dall'organizzazione (OV-SSL)Adatto alle applicazioni aziendali, in quanto l'azienda viene controllata anche qui.
- Convalida estesa (EV-SSL)Mostra anche il nome dell'azienda nella barra degli indirizzi. Perfetto per negozi online e servizi finanziari.
Un caso particolare è il Certificato Wildcard. Non solo protegge il vostro dominio principale, ma anche tutti i sottodomini allo stesso tempo. Ciò consente di risparmiare costi e sforzi nella gestione di più certificati SSL.
Certificati multidominio
Oltre ai certificati wildcard, è possibile utilizzare anche i cosiddetti certificati multidominio (certificati SAN). Essi coprono diversi domini indipendenti all'interno di un unico certificato. Ciò è particolarmente pratico se, ad esempio, si gestiscono diversi progetti che devono essere protetti dalla stessa autorità di certificazione. Mentre i certificati wildcard tendono a coprire i sottodomini, è possibile utilizzare un certificato multidominio per proteggere diversi domini principali indipendenti, ad esempio yourwebsite.com, your-furtherdomain.com e un terzo TLD allo stesso tempo. In questo modo si evita di dover gestire manualmente diversi certificati separati.
Confronto dei prezzi: dove potete ottenere il vostro certificato SSL a un prezzo vantaggioso?
La tabella seguente mostra i fornitori che offrono condizioni particolarmente interessanti per diversi tipi di certificati SSL:
| Fornitore | Tipo di certificato | Prezzo per anno | Caratteristiche speciali |
|---|---|---|---|
| webhoster.de | DV-SSL | da 8,99 € | Alto tasso di raccomandazione, installazione rapida |
| IONOS | DV-SSL (Avviamento) | da 12 € | Crittografia a 256 bit |
| IONOS | OV-SSL (Business) | 72 € | Adatto ai siti web aziendali |
| IONOS | EV-SSL (Premium) | 204 € | Massima affidabilità |
Se volete risparmiare ancora di più, molti fornitori offrono anche soluzioni gratuite, come ad esempio Crittografiamo per poter contare su di loro.
Let's Encrypt: gratuito ed efficace per i principianti
Se siete alla ricerca di una soluzione semplice ma sicura, il Crittografiamo l'opzione migliore. Non dovrete investire un centesimo e otterrete la stessa crittografia a 256 bit dei certificati SSL DV a pagamento. Gli strumenti automatici si occupano del rinnovo e dell'installazione, facendovi risparmiare tempo e fatica.
Soprattutto per Blogsiti web personali o di piccole aziende, Let's Encrypt è del tutto sufficiente. L'unico inconveniente è che questi certificati non sono adatti per le convalide aziendali. Se volete creare maggiore fiducia nell'utente, dovreste utilizzare certificati OV o EV.
Ulteriori dettagli sulla trasmissione sicura dei dati chiariscono perché i certificati DV sono un must per ogni sito web.
Rinnovo automatico e sicurezza
A differenza di molti certificati SSL acquistati, i certificati Let's Encrypt hanno solo un breve periodo di validità di circa 90 giorni. Fortunatamente, la maggior parte dei pannelli di hosting o dei plugin corrispondenti rinnovano automaticamente i certificati in tempo utile. In questo modo si risparmia il lavoro amministrativo e si evita che i certificati scaduti provochino un messaggio di errore nel browser. In questo modo il vostro sito è sempre protetto e non dovete preoccuparvi di nulla.
Anche la comunità di Let's Encrypt è molto attiva. Gli aggiornamenti di sicurezza vengono implementati rapidamente e la documentazione è di facile comprensione anche per chi vuole approfondire l'argomento. Chiunque utilizzi un server web potente con accesso alla shell può configurare il client Let's Encrypt con relativa facilità e impostare processi automatici. Con molte offerte di hosting condiviso, questo viene fatto anche dal lato del server, quindi tutto ciò di cui ci si deve preoccupare è il successo della certificazione.
Installazione in pochi passi
Potete configurare il vostro certificato SSL in pochi semplici passi. Potete trovare le istruzioni anche nell'articolo Impostare il certificato SSL. Ecco i passaggi più importanti in forma compatta:
- Selezionare il certificato e scegliere un fornitore affidabile.
- Chiave CSR (Certificate Signing Request) - spesso possibile direttamente nel pannello di hosting.
- Convalidare il dominio - di solito tramite e-mail o caricamento di file.
- Installare il certificato - in cPanel, Plesk o WordPress.
- Forza HTTPS - personalizzando il file .htaccess o il backend dell'hosting.
- Rimuovere il contenuto misto e i link interni a HTTPS.
Suggerimenti per un'integrazione sicura
Se gestite un sito WordPress, vi consigliamo di utilizzare plugin che regolano automaticamente tutti i collegamenti interni e rimuovono i contenuti misti. Un esempio classico è l'integrazione insicura di immagini o script tramite http:// invece che https://. Per evitare che il vostro sito generi avvisi del browser, dovreste fornire tutte le risorse solo tramite HTTPS.
Utilizzate anche strumenti di controllo della qualità, come SSL Checker di Qualys SSL Labs (nessun nuovo link). In questo modo è possibile verificare se la catena di certificati è installata correttamente e se i vecchi protocolli di crittografia sono stati disattivati. Questo vi aiuterà a evitare inutili lacune nella sicurezza e a migliorare il vostro posizionamento su Google.
Certificati SSL nei pacchetti di hosting
Molti provider hanno riconosciuto il potenziale dell'SSL e forniscono certificati insieme al pacchetto di hosting. In particolare webhoster.de si distingue per l'apprezzata combinazione di prezzo vantaggioso, tecnologia solida e SSL gratuito. La configurazione automatica è perfetta per tutti coloro che non vogliono occuparsi della tecnologia.
Quando si confrontano le offerte di hosting, vale la pena di prestare attenzione alle seguenti caratteristiche:
- È un Certificato SSL già incluso nel prezzo?
- Will Crittografiamo supportato?
- Esiste un Funzione di rinnovo automatico?
- Sono Certificati jolly possibile?
Oltre al certificato SSL, alcuni pacchetti di hosting includono altri extra legati alla sicurezza, come i backup giornalieri, la scansione del malware o la protezione dagli attacchi DDoS. Soprattutto se si gestisce un progetto commerciale, vale la pena optare per un pacchetto di sicurezza completo. Oltre alla crittografia, anche una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) correttamente impostata può contribuire alle prestazioni e alla sicurezza.
Cosa bisogna considerare con l'hosting condiviso
Se si opta per un pacchetto di hosting condiviso, si condivide il server con altri clienti. Questa soluzione è conveniente, ma comporta alcune limitazioni tecniche. Assicuratevi che l'host supporti l'indicazione del nome del server (SNI), in modo da poter utilizzare più certificati su un unico indirizzo IP. Tuttavia, questo è già scontato nella maggior parte degli ambienti di hosting moderni.
È consigliabile controllare con attenzione le caratteristiche delle prestazioni, soprattutto nel caso di offerte di hosting condiviso molto economiche. Infatti, se il server è sovraccarico o utilizza protocolli di crittografia obsoleti, ciò può avere un impatto negativo sulle prestazioni dell'SSL. Questo potrebbe portare a tempi di caricamento più lenti o ad avvisi di sicurezza se il server non è stato configurato correttamente.
Errori tipici e relative soluzioni
Sebbene molti hoster semplifichino il processo di configurazione, gli ostacoli tipici si ripetono. Alcuni certificati SSL vengono installati in modo errato, altri generano avvisi spiacevoli nei browser. Ecco alcuni problemi con soluzioni rapide:
Certificato non riconosciuto: È possibile che il caricamento sia stato incompleto o che manchi il certificato intermedio. Controllare il tipo di formato e caricare correttamente tutti i componenti.
Contenuto misto: Utilizzate strumenti come Mixed Content Scanner. Questo strumento mostra quali risorse vengono ancora caricate via HTTP e come è possibile personalizzarle.
Il certificato scade: Create dei promemoria o utilizzate fornitori come Let's Encrypt con una funzione di aggiornamento automatico.
Avvisi del browser che si verificano di frequente
Se i browser indicano "Questa non è una connessione sicura" o visualizzano il simbolo di uno scudo rosso accanto all'indirizzo, le cause possono essere diverse. Nella maggior parte dei casi, la catena del certificato non è corretta o il certificato è scaduto. In altri casi, nel certificato potrebbe essere indicato un nome di server errato (ad esempio www.example.com, anche se viene utilizzato solo example.com). Assicuratevi di aver richiesto e installato correttamente un certificato wildcard o multidominio se volete proteggere diversi sottodomini o domini.
Anche i cookie non emessi tramite una connessione sicura HTTPS possono causare avvisi o messaggi di errore. Assicuratevi di impostare l'attributo "sicuro" nel vostro CMS o nella gestione dei cookie, in modo che i cookie vengano trasmessi solo in forma criptata.
Tendenze SSL: perché è necessario agire subito
I browser moderni, come Chrome e Firefox, segnalano già chiaramente i siti senza HTTPS come insicuri. Se non si passa in tempo, non solo si rischia una perdita di fiducia da parte degli utenti, ma anche una perdita di posizionamento presso Google. Il motore di ricerca classifica l'HTTPS come un fattore di ranking: questo è già un motivo sufficiente per passare all'HTTPS.
A ciò si aggiunge la pressione legale del GDPR: Chiunque tratti dati personali deve garantire una trasmissione criptata. Questo vale anche per i semplici moduli di contatto. Un certificato SSL copre tutti questi requisiti, anche con un certificato IT gratuito, a seconda dell'applicazione.
Prospettive per HTTP/3 e sviluppi futuri
La tecnologia Web è in continua evoluzione e con HTTP/3, il prossimo importante aggiornamento del protocollo è già ai blocchi di partenza. Nel suo nucleo, HTTP/3 si basa su QUIC, un protocollo UDP progettato per consentire connessioni più veloci. Per gli utenti, questo non significa solo migliori prestazioni, ma anche un'integrazione ancora più perfetta della crittografia, con l'introduzione dell'obbligo di TLS 1.3.
Per i gestori di siti web di grandi dimensioni o di negozi online, in particolare, è opportuno tenere d'occhio gli sviluppi. Il passaggio all'HTTP/3 vi darà un vantaggio in termini di velocità a medio termine, senza dover sacrificare gli standard di sicurezza consolidati. I certificati SSL/TLS rimangono una componente indispensabile contro il furto di dati e i tentativi di manipolazione.
Revisione e raccomandazioni alla fine
A certificato SSL favorevole protegge il vostro sito web in modo affidabile, senza intaccare il vostro budget. Le migliori opzioni offrono una solida crittografia, sia gratuita tramite Let's Encrypt che con convalide estese per negozi e aziende. È importante innanzitutto fornire una connessione HTTPS. Solo questo crea fiducia e soddisfa i requisiti legali.
Si consiglia pertanto di optare per un pacchetto di provider con SSL integrato, ad esempio quello di webhoster.de, o di installare manualmente un certificato in base ai propri obiettivi. Attenzione: Se elaborate dati sensibili dei clienti o gestite vendite, dovreste prendere in considerazione un certificato EV con convalida visibile.
Con la giusta esperienza, potete impostare il vostro certificato SSL in pochissimo tempo e garantire la protezione dei dati, la fiducia e un migliore posizionamento sui motori di ricerca. L'impegno è minimo e i vantaggi sono enormi.
Ulteriori consigli pratici
- Ispezione regolare: Verificate di tanto in tanto il vostro sito web, ad esempio dopo gli aggiornamenti o l'installazione di plugin, per assicurarvi che tutto continui a funzionare correttamente tramite SSL. A seconda della configurazione, può accadere che nuovi contenuti o estensioni iniettino erroneamente vecchi link HTTP.
- Keep-Alive e prestazioni: Molti server offrono l'impostazione Keep-Alive, che mantiene aperta la connessione al server per ulteriori richieste dopo il caricamento di una pagina. Questo migliora le prestazioni e riduce al minimo lo sforzo necessario per ristabilire ogni connessione. Vale la pena di attivare questa opzione insieme a HTTPS.
- HSTS (HTTP Strict Transport Security): Con HSTS, i browser possono essere istruiti a stabilire solo connessioni crittografate. In questo modo si escludono potenziali attacchi di reindirizzamento in cui un aggressore cerca di accedere ai dati prima della connessione HTTPS effettiva. Tuttavia, prima di attivare l'HSTS, assicuratevi che il vostro sito funzioni correttamente con HTTPS, altrimenti i browser potrebbero tentare di connettersi a una versione HTTPS difettosa.
- Sensibilizzare alla sicurezza: Fornite ai vostri utenti informazioni sufficienti sul motivo per cui utilizzate l'SSL. La trasparenza crea fiducia, soprattutto nei settori sensibili. Se gestite la vostra attività o un blog su un argomento specifico: Fate capire che la sicurezza dei dati è una priorità assoluta.
- Monitoraggio e registri: Prestare attenzione ai messaggi nei registri del server in caso di disconnessioni inaspettate. A volte viene visualizzato un messaggio che indica che il browser non accetta un metodo di crittografia. Potrebbero esserci differenze nel supporto dei protocolli, soprattutto con i dispositivi più vecchi. Se necessario, modificate le versioni di TLS per ottenere la migliore retrocompatibilità possibile, ma mai a scapito della sicurezza attuale.
Riflessioni conclusive
Il percorso verso un sito web sicuro è ora più facile che mai. Grazie ai processi automatizzati di installazione e rinnovo, non dovrete quasi preoccuparvi dei dettagli tecnici. Ma è proprio il background tecnico che vi aiuta a decidere quale certificato è adatto alle vostre esigenze e dove potete scendere a compromessi. In questo modo, non solo proteggete il vostro sito, ma contribuite anche a un Internet più sicuro, in cui i dati sensibili non finiscono nelle mani sbagliate.


